Erano presenti numerosi e diffusi sollevamenti instabili, con andamento verticale, della pellicola pittorica su gran parte dell’opera. L’area maggiormente compromessa era quella centrale ed il lato sinistro della tavola.
Diffusi i fori di sfarfallamento di insetti xilofagi non recenti erano presenti su tutta la superficie dipinta.
La superficie è caratterizzata da abrasioni, sollevamenti e lacune di preparazione.
Per ciò che riguarda il consolidamento, due sono state le scelte metodologiche adottate, diversificate in base alle diverse tipologie di sollevamento della pellicola pittorica riscontrate.
Dopo aver segnalato al personale tecnico scientifico della Soprintendenza la necessità di diversificare le metodologie e dopo aver preventivamente eseguito localmente 2 test preliminari con consolidante acrilico in percentuali diverse al 3%
e al 5%, in corrispondenza di zone con fenomeni di decoesione caratterizzati da fitti micro sollevamenti localizzati, il consolidamento è stato effettuato con l’imbibizione localizzata di resina acrilica Plexisol (P550 Antares), diluito in
white spirit al 5% e successiva stiratura localizzata.
La pellicola pittorica in presenza di scaglie sollevate è stata consolidata con iniezioni di colletta di storione 1:13 e successiva stiratura con termocauterio.
Le micro lacune ed i fori di sfarfallamento, sono stati stuccati a livello con stucco in pasta Modostuc ed infine è stato eseguito il ritocco pittorico di tipo mimetico, con abbassamento tonale di lacune e sbrecciature ad acquerello.
Verniciatura finale di protezione a pennello con Regal Varnish matt diluita con white spirit.
Ricollocazione dell’opera a parete.