Palazzo Rocca Castelnovo di sotto
eseguita meccanicamente, per rimuovere le incrostazioni presenti con bisturi per le parti più spesse, spatole di legno e plastica per le parti vicine alla superficie del piombo.
Rimozione residui con solventi: ragia minerale per la cera, alcool, acetone.
Spazzolatura della superficie al micromotore, con spazzole rotanti e pennelli di plastica.
TRATTAMENTI FINALI
Sgrassaggio finale con acetone e strato molto sottile di cera microcristallina in ragia minerale, come protezione superficiale., PULITURA
a secco per la rimozione dello sporco superficiale mediante spugne WISI-IAB e gomma pane. Per la presenza di sporco più radicato spazzolatura con penna refil, portante un fascio di fibre di vetro (intercambiabili) (diam. di 2mm) ed eventuale uso di bisturi nelle aree più resistenti.
CONSOLIDAMENTO
modelli sformati mediante ricollocazione in stampi (già restaurati) in modo da permettere alla maschera di riprendere le forme originali. Le parti in tela degradate sono state ricoese tramite leggeri collanti naturali di origine organica (affini e compatibili alle colle originali). Ove è stato necessario un consolidamento ulteriore, il rinforzo è stato realizzato usando la stessa tela utilizzata per la fabbricazione delle maschere Guatteri.
TRATTAMENTI FINALI
Per evitare lo schiacciamento dovuto al proprio stesso peso o alla stivazione, le maschere saranno conservate (o esposte) ognuna sopra una matrice fatta stampare appositamente in materiale asettico e trasparente (plexiglass).