Patrimonio culturale dell'Emilia-Romagna

Disegno in prospettiva del laboratorio di patologia di Gusen, con sfondo della stanza soltanto abbozzato. In primo piano, Pawlowski e Malost sono al lavoro su un preparato anatomico. Sullo sfondo, a sinistra, il tavolo dei medici con il dottor Goscinski e un assistente e, dietro, un armadio, in cui erano custoditi dei teschi. Al centro vi è Aldo Carpi che dipinge. Le dimensioni reali del laboratorio erano molto più ridotte di quelle che appaiono nel disegno.

Aldo Carpi eseguì questo disegno a memoria a Milano. Il dottor Goscinski era il chirurgo di Gusen e operò e curò Carpi poco dopo il suo arrivo nel kommando. Era un medico polacco molto rispettato anche dai tedeschi e si impegnò nella cura di molti deportati. Stefan Malost, studente di medicina di Cracovia, aiutò Carpi in diverse situazioni, insegnandogli i comportamenti da tenere nel campo per evitare le ripercussioni di SS e kapos. Carpi cominciò a disegnare nell'ospedale di Gusen durante la sua convalescenza: da qualche schizzo per passione, molti ufficiali e medici del campo gli commissionarono paesaggi e ritratti fornendogli attrezzature minime e pochi colori.