bilancia pesalettere

Museo della Bilancia
Via Garibaldi, 34/a
Campogalliano
Tipo: a pendolo
Categoria: meccanica
Maul Jakob   1912/ attiva  costruttore

cm 17 (a) 10.5 (la) 8 (p) larghezza piattello 6//altezza piattello 5
sec. XX
1925 - 1966
n. 158
bilancia a pendolo pesalettere portatile con giogo realizzato in lamina d'ottone con indice a forma di ago rivolto verso l'alto che si muove in solido col giogo. Scala graduata realizzata in ferro smaltato bianco a forma di quadrante su supporto a forma di V con taratura da 0 a 50 g con divisione di 0,5 g fra 0 e 30 g e di 1 g fra 30 e 50 g. Sulla scala sono presenti due piccole freccette rosse poste una sullo 0 e l'altra sui 20 g. Ad un'estremità del giogo contrappeso circolare in piombo ricoperto da una lamina in ottone; all' altra estremità piattello rettangolare in ottone. Treppiede di ghisa smaltata in nero con vite di regolazione in ottone per la taratura dello strumento.

la bilancia a pendolo è nata dall'esigenza di stimare il peso di lettere e piccoli pacchi postali. Le prime bilance a pendolo vengono brevettate nella seconda metà del XIX secolo e si diffondono progressivamente, fino a diventare molto comuni agli inizi del '900. In questo periodo ne esistono di diversi modelli realizzati con materiali simili.

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