This paragraph should be hidden. idcardrel 4533 Ugo da Panico detto Ugo da Carpi
Ugo da Panico detto Ugo da Carpi1468-70/ 1532
carta/ inchiostro
sec. XVI (1500 - 1510)
La scena, che si svolge in un interno con pareti a tendaggi e finestre sul fondo, raffigura Cristo sulla destra, a tavola da Simone il Fariseo; accanto a questo, da destra verso sinistra, vi sono altri cinque personaggi, di cui uno in piedi. Chinata a terra, la Maddalena in primo piano, cosparge di profumo i piedi di Gesù.
Nell'angolo inbasso a destra è profilato un cartiglio di misura 30 x 35 mm., ad inchiostro scuro, che porta una scritta a caratteri capitali.
L'opera è stata recentemente acquistata dal Museo Civico di Carpi presso un atelier parigino: dal 1997 fa parte delle collezioni civiche e il 17 dicembre dello stesso anno è stata presentata al pubblico.
Attribuita dal Bartsh (1803) ad Ugo da Carpi ( cfr. edizione del 1983, "The illustrated Bartsh", 48, New York, p. 43, vol. 12), questo chiaroscuro è la riedizione realizzata a Mantova nel 1609 da Andreani, di una prima edizione rimasta sconosciuta; pertanto è considerata unica stampa.
Anche in questo caso, Ugo da Carpi desume il soggetto dal maestro Raffaello, ma riesce ad imprimere il suo inconfondibile stile, attraverso una resa sempre più pittorica grazie all'uso di ben quattro legni. Il tratto è rapido e incisivo; le macchie di chiaroscuro rendono gli effetti plastico-luministici in maniera sapiente e compiuta.