tela/ pittura a olio
sec. XIX (1835 - 1840)
La scena rappresenta al centro Cristo, deposto dalla croce e adagiato su di un bianco lenzuolo; tre angeli gli stanno attorno, abbigliati di rosa, giallo e rosso, mentre reggono strumenti di passione. Sulla destra un'apertura lascia intravedere uno scorcio di paesaggio notturno.
Si tratta di un bozzetto eseguito per un'opera di cui non si conosce la redazione finale. L'attribuzione ad Adeodato Malatesta è giustificata dalla stesura pittorica caratterizzata dalla freschezza del tratto, verso un pacato romanticismo, pur nell'ambito di una cultura accademica. Il dipinto entra nelle Collezioni Civiche nel 1912, come dono del pittore Orfeo Messori (A. garuti, 1978, p. 11).