Musei Palazzo dei Pio
Piazza dei Martiri, 68
Carpi (MO)
Lugli Albano
1834/ 1914
dipinto

carta/ pittura a olio
cm. 20 (a) 14 (la)
sec. XIX (1870 - 1870)
n. A/ 19
Olio su carta di piccole dimensioni racchiuso nella cornice originale in stucco dorato. Raffigura una donna, a mezzo busto, leggermente voltata verso destra e con le braccia incrociate al petto. Indossa una camicia a righe grige e marroni, chiusa al collo da un nastrino nero annodato a fiocco e mostra all'orecchio destro un pendente in oro.

Il dipinto viene donato al Museo dalla famiglia Govi di Carpi nel 1942 (in pendent con il "Ritratto di Maria Govi", n. inv. A/18). Ritrae Luigia Govi, esponente della nota famiglia borghese carpigiana, figlia di Teonesto e Cecilia Grossi, e apprezzata pianista.
Già citato dalla Guandalini (1966, p.29) nel catalogo della mostra su Albano Lugli dove figurava esposto, è riferito al periodo giovanile dell'artista da Garuti (1990, p. 122), probabilmente coevo al "Ritratto di Maria Govi" per motivi stilistici e quindi situabile attorno al 1870 (G. Martinelli Braglia, 1998, p.32). Insiste sulla palese intonazione toscana dell'opera la Martinelli Braglia, sia per la qualità della stesura pittorica a "macchie" di luce e ombra, sia per il timbro "domestico" dell'immagine di una donna colta nella sua quotidianità.