Museo Martino Jasoni
Località Corchia
Berceto (PR)
Jasoni Martino
1901/ 1957
dipinto

carta/ acquerello
cm. 44 (la) 63 (a)
sec. XX (1924 - 1924)
n. INVA0017
Al centro della composizione spiaggia con bagnanti. In basso, bagnanti in acqua. In alto, viale con passanti. Prevalenza di tonalità fredde (blu, verde); utilizzo del colore a macchie con uso della carta di supporto per i bianchi. Figure delineate dal disegno a matita.

Martino Jasoni nasce a Corchia, un piccolo borgo di origine tardo-medievale dell'Appennino Parmense, il 20 Febbraio 1901. Nel 1906, all'età di cinque anni, emigra con i genitori a New York (USA). Dopo gli studi presso le scuole pubbliche, inizia a lavorare come apprendista incisore presso una stamperia, poi come tipografo ed infine come assistente per la preparazione di impressioni su lastre fotografiche. Dal 1919, alterna il lavoro diurno ai corsi serali dell'Art Students League, dove, insieme a compagni di studi come Walt Disney e Otto Soglow, ha modo di frequentare le lezioni di John Sloan, Robert Henri, Guy Pène du Bois, personaggi chiave dell'innovazione artistica e culturale americana di quegli anni.
Costretto dal volere dei genitori, nel 1924 ritorna a Corchia dove nel 1929 sposa Margherita Jasoni dalla quale ebbe due figli: Maria Teresa e Giampietro.
Nonostante il duro lavoro dei campi al quale è costretto da una critica condizione economica, la sua produzione artistica, pur risentendo delle quotidiane difficoltà, continua fino ai primi anni Cinquanta. Muore il 26 Novembre 1957.
L'acquerello fa parte della produzione relativa al periodo americano dell'artista (1921-1924), nel corso del quale prevale l'uso della tecnica all'acquerello su carta; la forma viene definita dalla macchia di colore e il supporto (carta) utilizzato in funzione cromatica.
Curioso in questo acquerello, risulta essere il punto di vista adottato dal pittore, come se lo stesso Jasoni assistesse alla scena in una posizione panoramica posta sopra il mare.