ambito lombardo-veneto
tastiera e suo telaio

legno di faggio,
legno di bosso,
lana/ panno,
feltro
mm
spessore tasti 9,5-11,5//lunghezza tasti diatonici 229-481,5//distanza punti di bilanciamento 64-164//spessore lastrine tasti diatonici 2,5-3,3//lunghezza porzione anteriore 36-37-36//lunghezza blocchetti tasti cromatici 69-73//larghezza 11,5-13,5//altez
sec. XVII (1600 - 1610)
La tavola armonica è composta di due listoni di cipresso. Linee tracciate sulla sua superficie in corrispondenza del somiere e della cordiera indicano la posizione delle file delle caviglie. Ci sono 50 mortase rettangolari intagliate nella tavola armonica in corrispondenza della guida dei salterelli. Sulla tavola armonica sono incollati due ponticelli modanati di cipresso, presumibilmente originali, piegati per confeire loro la sagoma definitiva. Entrambi sono incollati su porzioni di tavola armonica libera di amplificarne le vibrazioni. Le loro estremità sono intagliate a foggia di cartiglio. La rosetta, collocatain un foro ricavato nella tavola armonicatra le mortase dei salterelli e il ponticello di destra è inserita nella tavola. E' composta da tre strati, i due superiori in una sottile lastronatura di legno, mentre quello inferiore è di pergamena lavorata e traforata con un piccolo bulino tondo. Il motivo della rosetta è di tipo gotico con una tripartizione composta da tre petali o gocce intrecciati con il vertice verso l'esterno. L'intreccio forma un triangolo. Tra i lati del triangolo e il bordo della rosa sono compresi tre cerchi con motivi a ruota celtica, completano gli spazi elementi a goccia (o foglia). Il disegno della rosetta ricorda quella del virginale di Giuseppe da Salò , tuttavia la simbologia è più ricca e l'autore non è lo stesso. Il centro della rosetta si trova approssimativamente in corrispondenza del tasto la/4 ed è in corrispondenza della corda do/4. La rosetta è contornata da un sottile collare modanato di cipresso. Sulla superficie inferiore della tavola armonica sono incollate due catene d'abete leggermente divergenti. Il foro della rosetta è posto nell'area da loro delimitata. Le loro estremità sono intagliate a cavetto. La superficie superiore della tavola armonica è listata lungo il perimetro da una piccola cornice di cipresso. Nella tavola armonica, e quindi nella cordiera sottostante, sono infisse in due file le punte in ottone per l'aggancio delle corde. Tredici sono messi lungo il fianco obliquo sinistro e i rimanenti lungo il fianco posteriore sinistro. In ciascun ponticello sono presenti 50 punte di ottone. Il somiere è in legno di faggio incollato alla superficie inferiore della tavola armonica e contro il fianco poteriore destro. Le caviglie, quasi tutte antiche e coerenti con lo stato originale dello strumento sono di ferro forgiato con fusto cilindrico schiacciato all'estremità superiore e conico all'inferiore; sono disposte in modo alterno in due file parallele.