Notizie storico-critiche:
La prima ha riguardato l’affresco di Nicola Pasi nella volta d’ingresso della casa-museo;
essendo il museo collocato in un edificio storico, la casa natale di Baracca, è già parte della narrazione: una dimora testimonianza del gusto dell’epoca, eclettismo e liberty, e della storia di una ricca famiglia cittadina che accompagna la carriera militare del figlio, fino al consolidarsi e diffondersi del mito. L’edificio presenta più stanze affrescate da artisti
lughesi: l’operazione permette di consolidare la decorazione più importante per integrità e
ampiezza.
Stato di conservazione:
1. RITRATTO DI FRANCESCO BARACCA IN UNIFORME DA UFFICIALE DI CAVALLERIA:
Il dipinto presentava in generale un buono stato di conservazione. Il supporto in tela appariva leggermente allentato e non correttamente tensionato al supporto ligneo e si evidenziavano limitate cadute di colore e graffiature dalla superficie pittorica. Il supporto in tela appariva integro nelle sue parti.
La cornice presenta evidenti fessurazioni, microdistacchi e perdita di ornato in corrispondenza dei rilievi vegetali realizzati in pastiglia di gesso dorato. Le superfici dorate e laccate risultano essere leggermente offuscate da uno strato semicoerente di polveri e nerofumo.

2. RITRATTO DI FRANCESCO BARACCA IN TENUTA DI VOLO:
Il dipinto presentava in generale un buono stato di conservazione. Il supporto in tela appariva leggermente allentato e non correttamente tensionato al supporto ligneo, ma non si evidenziano distacchi e perdite di colore.
Si evidenziavano le tracce di attacchi xilofagi, ora apparentemente non attivi, piccoli distacchi e perdita di superficie dorata in corrispondenza delle scanalature delle aste. Le applicazioni ornate in legno intagliato e dorato apparivano fortemente alterate in superficie dalla presenza di uno strato di porporina di ottonella ossidata, applicata in precedenti interventi conservativi.

, La struttura in gesso in generale si presentava in un buono stato di conservazione, ma si evidenziavano alcune fratture nel bordo
modanato e alcune piccole mancanze ritoccate a tempera. La pittura a tempera risultava essere fissata in superficie da uno strato di vernice trasparente, che rende la superficie satinata. Lo stato di conservazione della pellicola pittorica appariva stabile ed essa risulta essere ben adesa al supporto in gesso. Si evidenziava, in corrispondenza del fondo blu-petrolio, una abrasione-ammaccatura di
piccole dimensioni. Non si evidenziavano alterazioni cromatiche di superficie., Con l'odierno intervento di "messa in sicurezza" si è intervenuti su tutta una serie di
distacchi in tutta la volta decorata, consolidandoli. Una spessa coltre polverosa sovrastava tutta la decorazione e ne opacizzava completamente i toni originali; gli interventi di restauro pittorico eseguiti nel tempo a volte integrano i toni non originali ma quelli polverosi in essere al momento dell'esecuzione; in alcuni casi il restauro pittorico eseguito è venuto a modificare non solo i colori originali ma anche le linee di questo o quell'ornato cambiandone la sinuosità o le dimensioni.
Numerosi erano i distacchi presenti soprattutto nelle parti basamentali della volta tra
intonachino ed intonaco di supporto e fra rinzaffo e tessuto murario.
Descrizione dell'intervento:
1. Intervento di pulizia e ritocco della tela, restauro della cornice e degli stucchi

2. Intervento di restauro del piatto in gesso, Intervento di messa in sicurezza e restauro delle decorazioni della volta dell'androne al piano terra della casa-museo F.Baracca:
Si è deciso di consolidare con iniezioni di malte alleggerite desalinizzate, previa la stuccatura di micro-crepe e fessurazioni con stucco Polyfilla. Una operazione eseguita minuziosamente, in più giornate, in modo tale che il materiale alleggerito atto al consolidamento avesse il tempo ad ogni iniezione di fare presa, rendendo in ogni giornata più adese tutte le parti distaccate fino a totale riempimento delle sacche.