Carpi
Notizie storico-critiche:
La Biblioteca comunale “A. Loria” di Carpi possiede un considerevole fondo di
libri antichi composto di trentanove incunaboli, circa un migliaio di cinquecentine, altrettante seicentine e più di cinquemila volumi dei secoli seguenti fino al 1830. Tra questi una raccolta assai prestigiosa pervenuta a seguito di una donazione nel 1899 dai discendenti di un ramo della casata Pio che detenne la signoria della
città in epoca rinascimentale. La collezione é formata da una parte archivistica, conservata presso l’Archivio storico e una parte libraria depositata presso codesto istituto.
Stato di conservazione:
Il fondo oggetto del restauro è costituto da 7 volumi. La loro condizione rovinosa li rendeva particolarmente fragili e non consultabili.
Descrizione dell'intervento:
Intervento eseguito:
- I volumi sono stati fotografati prima del restauro, al fine di attestarne lo stato di conservazione
- E’ stato effettuato il controllo della numerazione originale
- Le carte sono state sottoposte ad una spolveratura manuale con pennello su banco aspirante
- Dove necessario, si è provveduto allo smontaggio dei volumi, mediante recisione del filo di cucitura in corrispondenza dei nervi
- Ove richiesto dallo stato di conservazione del volume, si è provveduto al lavaggio delle carte immersione su reemay in acqua deionizzata max 40° seguito da rizollatura con metilcellulosa tylose al 2%
- Restauro manuale delle carte con tylose all’7% e sutura dei tagli e degli strappi presenti mediante velatura recto verso con velo 9 g/mq; in corrispondenza delle aree di testo, si è utilizzato un velo giapponese di grammatura inferiore. Colla a ph neutro
- Si è successivamente proceduto ad asciugare le carte su stenditoio a temperatura ambiente
- Gli eccessi di restauro sono stati successivamente rifilati con forbice
- I volumi ed i fascicoli sono stati ricomposti come in origine
- Si è proseguito con la cucitura manuale, totale o parziale, su tracce originali, a punto intero, con giri di compensazione
- Indorsatura dei volumi eseguita con tylose e più strati di carta giapponese
- Dove mancanti od irrecuperabili, rifacimento dei capitelli a mano, come da originale per colore e tipologia
- Dove è stato possibile, si è provveduto al restauro coperte originali mediante restauro meccanico del cartone. Nei casi in cui non è stato possibile recuperare la coperta originale, si è provveduto ad allestire una nuova coperta in cartone grezzo in pura cellulosa, simile all’originale e rivestimento realizzato in carta giapponese di colore simile all’originale; si è provveduto a dotare il volume di nuove carte di guardia.