Civica Pinacoteca Il Guercino
Servizi igienici
Sala per attività didattiche
Punto informazioni
Stampe
Rossoni E. (a cura di), La pinacoteca civica di Pieve di Cento: catalogo delle opere dal 13. al 19. secolo, Argelato, Minerva, 2004.
Gozzi F. (a cura di), Il Guercino. Le stampe della Pinacoteca civica, catalogo della mostra, Cento, 1996.
Evangelisti S. (a cura di), La Pinacoteca civica di Pieve di Cento: collezioni comunali del Novecento. Catalogo generale, Bologna, Nuova Alfa, 1989.
La Pinacoteca civica di Cento: catalogo generale, Bologna 1987. Pinacoteca Civica Il Guercino, in I musei di qualità della regione Emilia-Romagna 2010-20112, Bologna, Istituto per i Beni Artistici Culturali e Naturali della Regione Emilia-Romagna, 2010, p. 31.
Masetti Bitelli L., Pinacoteca Civica, in Musei in Emilia Romagna, Bologna, Compositori, 2000, p. 121, n. 5.
Gozzi F. (a cura di), La Pinacoteca civica di Cento. Guida illustrata, Bologna, 1987.
Cento (FE)
Arte moderna (XVI-XIX secolo)
La pinacoteca si è costituita nel 1839 all'interno del Palazzo del Monte di Pietà. Qui furono riunite numerose opere d'arte provenienti da vari edifici di culto soppressi in età napoleonica. Nei decenni successivi, a quel primo nucleo si aggiunsero altre opere provenienti da acquisizioni effettuate dal Comune, da depositi di privati e da pubbliche istituzioni. Negli anni Quaranta furono ampliati gli spazi espositivi; Carlo Ludovico Ragghianti procedette a una schedatura finalizzata all'aggiornamento attributivo dei dipinti in base alle indicazioni della coeva storiografia artistica. Risale a quel periodo l'ingresso in museo di una parte degli affreschi staccati e trasportati su tela di casa Pannini, eseguiti dal Guercino e da aiuti della sua bottega fra il 1615 e il 1617, dono della famiglia bolognese Rosselli Del Turco che ne era entrata in possesso per vicende ereditarie.