dipinto
tela/ pittura a olio
cm 190 (la) 190 (a)
sec. XXI (2016 - 2017)
n. 2000024748
La ricerca di Nicola Melinelli si concentra sull’ambiguità di osservazione del nostro sguardo. Osservando un dipinto, vediamo forme che si negano a vicenda (per via di incongruenze prospettiche o rappresentative), linee che vengono interrotte da altre forme che muovono in altre direzioni.


L’intento di Melinelli è quello di creare un senso di spaesamento e una vertigine nella percezione dell’osservatore, al fine di offrirgli un paesaggio metafisico, proponendo uno spazio che sembra diventare tempo di riflessione. Melinelli vuole, dunque, parlare dell’inconsistenza della pittura, della sua scivolosa e ingannevole mistificazione, e al tempo stesso del suo sensuale mentire. Melinelli mostra una libertà quasi giocosa nella pratica pittorica, immettendo nello spazio della tela diverse immagini, diverse forme, diversi stilemi e motivi, traendo linfa dalla ricerca sull'astrazione geometrica americana degli anni Ottanta. (APL)