tecnica mista, alabastro
cm.
sec. XX (1996 - 1996)
Ettore Spalletti è nato nel 1940 a Cappelle Sul Tavo (PE), dove ha sempre vissuto fino alla morte avvenuta nel 2019.
La ricerca artistica di Ettore Spalletti inizia nei primi anni Settanta e si contraddistingue da subito per l’utilizzo di forme pure e colori luminosi che si muovono al confine tra bidimensionalità e tridimensionalità, fondendo tra loro pittura e scultura, tattilità e immagine, nell’immersione luministica, volumetrica e architettonica dello spazio. L’azzurro - colore per eccellenza che vive come condizione ambientale - e il rosa - tonalità dell’incarnato in continua mutazione - ma anche il grigio, il bianco, il verde e il giallo sono gli “umori cromatici” prediletti dall’artista, quelli che conferiscono ai suoi dipinti, disegni e sculture (spesso corpi quadrati, rettangolari o rotondi simili a forme di oggetti sottratti alla realtà quotidiana) il respiro di un cromatismo intriso del sapore e della luce della sua terra d’origine, l’Abruzzo. Quella di Spalletti è un’arte senza tempo, che assorbe la profondità della storia, lasciando al pubblico la libertà di interpretare i riferimenti a forme classiche e religiose. (PART-Guida alla mostra)