Pittura e Scultura. Dipinti e sculture di artisti attivi tra la fine dell’Ottocento e la prima metà del Novecento i cui linguaggi spaziano dal Modernismo al Futurismo, dall’Espressionismo alla Metafisica, al Ritorno all’Ordine contribuendo al racconto per temi della collezione.
Grafica. Cartelloni pubblicitari, packaging, libri e riviste ripercor-rono la storia della grafica e della pubblicità italiana, dai primi anni del Novecento agli anni Sessanta.
L’estesa collezione di manifesti comprende opere dei principali grafici e illustratori italiani spesso a servizio delle grandi imprese come Alemagna, Barilla, Campari, Motta, Cisitalia, Fiat, Pirelli. Un importante fondo di manifesti proviene dall’Archivio Arti Grafi-che Ricordi.
Fotografia. Nuclei fotografici raccontano l’Italia dalla fine dell’Ottocento agli anni Settanta del Novecento, dall’evoluzione del paesaggio (Vittorio Sella e Berengo Gardin) e della società (Arturo Ghergo e Filippo Masoero), alla storia dell’impresa e del lavoro (Bruno Munari), alla vita sociale e al cinema (Ugo Mulas e Pino Settanni)
Collage e foto collage. Dagli anni Venti agli anni Sessanta del No-vecento ripercorrono la sperimentazione tardo futurista attra-verso le opere di Thayaht e Bruno Munari e i montaggi grafico-pittorici realizzati da Ram, Riccardo Ricas e Studio Boggeri per ri-viste e pubblicità aziendali.
Disegno. Disegni preparatori e disegni progettuali, realizzati da-gli anni Trenta agli anni Settanta del Novecento, ripercorrono gli studi, i progetti e le prove di artisti, architetti e designer del pe-riodo. Di particolare rilievo il fondo E42 (Esposizione Universale di Roma, 1942), il fondo di Virgilio Marchi, i disegni progettuali realizzati in occasione della X e XI Triennale di Milano (Lucio Fon-tana, Bruno Munari, Ettore Sottsass) e i disegni di Lorenzo Ca-stellaro per Cisitalia e Olivetti.
La narrazione della collezione si sviluppa anche attraverso alcu-ne tematiche principali: architettura, industria, moda e design, velocità e volo, propaganda.
Architettura. Di particolare rilievo il fondo E42 che raccoglie un centinaio di disegni degli architetti che hanno collaborato alla sua progettazione, il fondo Virgilio Marchi e Antonio Sant’Elia.
Industria. La storia delle grandi imprese italiane (dagli inizi del Novecento agli anni Sessanta) viene raccontata attraverso signi-ficativi fondi aziendali di imprese ancora esistenti (Alemagna, Campari, Motta, Olivetti, Pirelli, Rai) e di realtà imprenditoriali ormai scomparse ma fondamentali per la memoria storica dell’impresa italiana (dai Grandi magazzini Mele di Napoli a Cisi-talia e Ricordi).
Moda e Design. La nascita e l’evoluzione della moda e del de-sign italiano vengono raccontati attraverso il passaggio dalla tra-dizione artigianale di inizio secolo alla sperimentazione futurista sino alla produzione industriale lungo un percorso che, parten-do dalle illustrazioni di Marcello Dudovich per La Rinascente e la “Signorina grandi firme” di Gino Boccasile passa per le illustra-zioni di Franco Grignani ed Erberto Carboni e i progetti per tes-suto realizzati negli anni Cinquanta da artisti e designer del cali-bro di Lucio Fontana, Piero Dorazio, Enzo Mari, Fausto Melotti. Di particolare rilievo il fondo di disegni progettuali per tessuto realizzati in occasione della X e XI Triennale di Milano (1954 e 1956).
Velocità e volo. Il culto della velocità, della macchina e della tec-nologia viene raccontato attraverso un percorso che dall’avanguardia futurista giunge fino al boom economico. La passione per il volo e la nascita dell’aviazione italiana sono rac-contate attraverso un percorso che va dalle imprese aviatorie di Gabriele D’Annunzio alle fotografie aeree di Filippo Masoero ai fotomontaggi di Bruno Munari.
informazioni tratte da <a href="http://cirulliarchive.org" rel="nofollow" title="Apri collegamento esterno">http://cirulliarchive.org</a>)
La Fondazione Massimo e Sonia Cirulli raccoglie l’eredità tren-tennale del Massimo and Sonia Cirulli Archive, fondato nel 1984 da Massimo Cirulli a New York, con lo scopo di raccontare con un taglio inedito e multidisciplinare l’arte del Novecento e la storia d’Italia del secolo scorso, dal 1900 al 1970, dalla nascita della Modernità e del Made in Italy sino al boom economico. A parti-re dagli anni Ottanta il Massimo and Sonia Cirulli Archive avvia la propria collezione con l’acquisizione di opere d’arte grafica pub-blicitaria di inizio Novecento. La collezione si amplia successiva-mente con l’acquisizione di dipinti, sculture, fotografie, collage e fotocollage, disegni artistici e disegni progettuali, in grado di re-stituire la complessa storia visuale del ventesimo secolo.
informazioni tratte da <a href="http://cirulliarchive.org" rel="nofollow" title="Apri collegamento esterno"><a href="http://cirulliarchive.org" rel="nofollow" title="Apri collegamento esterno">http://cirulliarchive.org</a></a>)
Federico Seneca, Ettore Sottsass Jr, Studio Boggeri, TATO (Guglielmo Sansoni), Tigiù (Emma Bonazzi), Xanti Schawinsky, Sepo (Severo Pozzati), A. Soldati, Aleardo Terzi,