Museo Glauco Lombardi
Strada G. Garibaldi, 15
Parma (PR)

carta/ sanguigna
mm. 355 (a) 183 (l)
sec. XVIII (1750 - 1760)
n. 401
Il disegno, a sanguigna su carta giallina, raffigura una statua di Venere. L'opera è firmata con una piccola "B" a sanguigna, in basso a destra.

Francesco Barocelli ha ipotizzato che il disegno riproponga in controparte la "Venere con tritone" realizzata in marmo dal Boudard per il Giardino Ducale di Parma (1754) in funzione di una traduzione grafica della scultura.
Nel 2002 Giuseppe Cirillo collega la sanguigna della Venere del museo Lombardi e di un Bacco in collezione privata alla progettazione del giardino fatta nel 1752 da Contant d'Ivry, che aveva previsto statue e vasi per la peschiera e il bastione dei fiori; la Venere in sanguigna, datata pertanto al 1753, sarebbe stata tradotta in controparte nel marmo da Boudard nel 1754.