Musei Palazzo dei Pio: Museo Monumento al Deportato
Piazza dei Martiri, 68
Carpi (MO)
Carpi Aldo
1866/ 1973

carta/ matita
cm. 56 (a) 42 (l)
sec. XX (1945 - 1971)
n. M.D. 314
Volto di un deportato scarno e ossuto: le orecchie escono dal berretto e sembrano ancora più grandi, gli occhi rivolti verso il basso paiono vuoti e allucinati. Il chiaroscuro sul viso non è ottenuto sfumando la matita, ma con leggere linee oblique. Le sopracciglia nere e le sottili labbra scure accentuano il pallore della pelle. Con pochi e semplici tratti, l'artista ha reso una fortissima espressività.

Aldo Carpi eseguì questo disegno a memoria a Milano, ma non vi sono riferimenti di date. Si tratta di disegni di prigionia osservati e sofferti in presa diretta nei lunghi mesi di detenzione e fissati sul supporto scrittorio ancora vivi sul corpo e nella mente.