Museo Civico di Modena
Largo Porta S.Agostino, 337
Modena (MO)
Parmeggiani Ernesto
1877/ post 1906
dipinto

tela/ pittura a olio
cm 198,5 (la) 150 (a)
sec. XX (1903 - 1903)
n. 389
Il saggio di terzo anno, presentato nel 1903, riportò Parmeggiani all'interno dell'ortodossia accademica, dopo la stroncatura dell'elaborato dell'anno precedente. Abbandonato il moderato simbolismo dell'Orfeo, la nuova opera recuperava con qualche intento estetizzante i canoni della soggettistica storico-letteraria cara alla cultura ufficiale cittadina. Elementi di un'antichità genericamente riprodotta sono tratti qua e là da monumenti antichi e riassemblati senza troppi scrupoli di coerenza storica, mentre gesti ed espressioni mirano a effetti di piacevolezza e di virtuosismo pittorico. Probabilmente, per non incorrere nel pericolo di vedersi sospeso il beneficio, l'artista abbandonò ogni velleità di originalità anche nella composizione, simile in parte ad un'opera dal medesimo soggetto realizzata diverso tempo prima da Amos Cassioli