cartone telato/ pittura a tempera
104x84 con cornice
sec. XX (1959 - 1959)
L’opera, pubblicata nel catalogo generale dell’opera di Felice Casorati (ivi, vol. I, p. 449, n. 1175; vol. II tav. 1175), non vanta esposizioni prima della collocazione nelle sale della pinacoteca faentina. Se ne conosce la data di esecuzione – confermata peraltro da analogie stilistiche e compositive con opere coeve – dalle informazioni raccolte dai proprietari precedenti. Appartenne infatti prima alla nota galleria milanese “Il Castello” (come ancora testimoniano vari timbri e un’etichetta sul retro, dove è riportato anche il nome del direttore G. Conte), e quindi alla “Galleria Cavour” di Forte dei Marmi. In particolare la prima, con la sua sede storica in via Brera, è nota per i legami stretti con l’artista e la sua famiglia: ancora nel 1970 realizzava una mostra di dipinti con la collaborazione di Dafne Casorati, vedova dell’artista, curata da Luigi Cavallo e Marco Valsecchi.
Questo testo è parte della scheda di Giulio Zavatta per il catalogo della Collezione Bianchedi-Bettoli/Vallunga pubblicato da Bononia University Press nella collana Cataloghi dell’Istituto per i Beni Artistici culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna.