Chiesa della Beata Vergine Immacolata alla Certosa
via Piero della Francesca 3
Bologna (BO)
Gresleri Glauco progetto
1930/ 2016



Notizie storiche: progetto e costruzione
Dagli anni '50 a Bologna si assiste al fenomeno di popolamento delle periferie, l'opera di evangelizzazione del Cardinale Lercaro si concretizza nella costruzione di numerose chiese che dovevano essere il cuore dei nuovi quartieri di sole abitazioni. Glauco Gresleri, fondatore, con Giorgio Trebbi, della rivista Chiesa e Quartiere e membro tra i più attivi dell'Ufficio Nuove Chiese, fece, insieme a Umberto Daini e Nevio Parmeggiani, un primo progetto della chiesa. Gresleri portò poi a termine, oltre alla chiesa, anche l'ufficio parrocchiale, l'asilo e una scuola. L'apparato liturgico decorativo fu curato da Giuliano Gresleri. La chiesa è situata nel quartiere Barca, nella periferia Est di Bologna, in un contesto residenziale di edifici a 3, 4 piani circondati dal verde. Il sagrato è rialzato da un basso gradino. Grandi pilastri segnano la facciata d'ingresso, incorniciata in una intelaiatura metallica. A destra dell'ampio presbiterio vi è una cappella feriale absidata. L'ambiente principale è scandito da 4 pilastri, mentre la cappella feriale è separata tramite un setto. Al centro della copertura si apre un grande occhio, sopra l'altare, che dà luce all'aula. Le restanti vetrate sono opera di Padre Costantino Ruggeri, con il tipico motivo del sole.