Musei Palazzo dei Pio
Piazza dei Martiri, 68
Carpi (MO)
Ugo da Panico detto Ugo da Carpi
1468-70/ 1532
incisione

carta/ inchiostro
cm. 470 (a) 350 (la)
sec. XVI (1500 - 1510)
n. I/ 1
Xilografia a quattro legni su carta nei toni del giallo cupo e del grigio-azzurro, montata su cartoncino. Sul retro di questo supporto è scritto a penna e in corsivo: "Ugo da Panico viveva nel 1480 morto nel 1526 detto Ugo da Carpi inventore della stampa a tre tinte. Stampa rarissima rappresentante "Diogene sull'orlo della botte e gallo pelato che fugge" disegno di Francesco Mazzola detto il Parmigianino incisione in legno a tre tinte di Ugo da Carpi nel 1520. trovasi l'uguale nella Galleria degli Uffizi a Firenze". Su cartoncino marrone incollato è scritto in nero a caratteri capitali: "F. Mazzola Parm. Delineabit/ Ugo Carpen. incidit 1500".
Il filosofo Diogene sta seduto presso la botte ed ha il viso corrucciato. Posa gli occhi sopra un libro aperto ai suoi piedi e con la destra tiene una verga con la quale tocca un altro libro, dove è scritto: "Franciscus Parmen per Ugo da Carpo". Sulla destra vi è il gallo spennato mandatogli da Platone in seguito alla sua definizione dell'uomo come animale bipede senza penne. La figura di Diogene è possente, le sue membra sono nodose e la testa leonina ha i capelli scompigliati dal vento.

La xilografia entra nel Museo nel 1913 come dono di Pietro Foresti. Luigi Servolini pubblica l'esemplare della Biblioteca Palatina (L. servolini, 1977) e Bartsh il foglio conservato a Monaco (1983, p. 155, v. 12).
Ugo da Carpi, che desume il soggetto dal Parmigianino, ha raggiunto un'abilità magistrale nel rendere il movimento attraverso superfici chiaroscurate, contrapposte nell'alternanza di quattro legni diversi.