tela/ pittura a olio
sec. XX
Questa tela proviene dal compendio ereditario devoluto all'Azienda sanitaria di Forlì, a seguito delle disposizioni testamentarie dell'ingegner Rambaldo Bruschi.
L'attività di Mario Micheletti si segnala soprattutto per la ricca produzione nell'ambito della pittura sacra. L'artista infatti non eseguì soltanto dipinti a cavalletto, bensì anche affreschi per alcune parrocchiali del territorio piemontese (per la chiesa di balzola Monferrato - Alessandria; di San Giorgio a Fossano - Cuneo; dei gesuiti di Avigliana - Torino).
La tela assume il carattere di un delicato omaggio all'arte di Gaetano Previati, poichè accoglie e interpreta il fortunato tema della Maternità, oggetto di una vasta composizione, datata 1890-1891, oggi conservata nelle raccolte della Banca Popolare di Novara.
Nel quadro di Mario Micheletti ritroviamo analoghe potenti suggestioni che nascono da un concetto simbolista della forma, della luce e del colore. L'artista vuole ricreare quelle sensazioni profonde che il tenero abbraccio della madre suggeriva efficacemente nel capolavoro di Gaetano Previati. La stessa conduzione pittorica, che prevede rapide pennellate verticali, sembra ribadire tale lontano referente.