Esterno dell’antica stalla che ospita la collezione museale.
Percorso tematico: I Lavori Agricoli
Percorso tematico: Le Attività Artgianali
Percorso tematico: La Casa Rurale
Donne che trecciano: lavorazione della paglia di grano per farne trecce.
Basculla o bilancia a ponte. Serie di misure per aridi e liquidi.
Svecciatoio a cilindro per selezionare i grani. Alla parete gli attrezzi per la coltivazione di grano, granoturco e vite.
Pianoro

Museo di Arti e Mestieri "P. Lazzarini"

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Orari e Tariffe
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Accessibile
Servizi
Tipologia Collezioni
Pubblicazioni e Cataloghi
Gambassi O. (a cura di), Inventario alfanumerico del Museo di arti e mestieri di Pianoro, Bologna, Rotary club di Bologna Valle del Savena, 2007.
Via del Gualando, 2
Pianoro (BO)
Tel: 051 776 927
Etnografia e antropologia
Arti e tradizioni popolari
Etnologia/Etnografia
Ha sede nella stalla-fienile del podere Gualando. Prendendo le mosse dalla collezione di oggetti donata al Comune da Pietro Lazzarini, l'esposizione si propone di documentare le principali tematiche della vita rurale del territorio pianorese e più in generale del primo Appennino bolognese. Arricchitasi nel tempo di nuove acquisizion,i fra cui la donazione della famiglia Trebbi Sarti, la collezione comprende gli strumenti del lavoro agricolo e artigianale e gli oggetti della vita quotidiana caratteristici della trascorsa civiltà. Pensato come un vero e proprio laboratorio didattico, il museo è quindi organizzato in sezioni tematiche: la casa rurale, la cantina, la stalla, i lavori agricoli, i mestieri artigianali, i pesi e le misure.

The museum is located in the stable/barn of the Gualando estate. It started with the collection of objects that Pietro Lazzarini donated to the municipality. The aim of the exhibition is to document the main aspects of the rural life of the Pianoro area and, more generally, of the Apennine foothills around Bologna. Supplemented over the years by new acquisitions, including the donation of the Trebbi Sarti family, the collection is composed of farming and crafts instruments, as well as the everyday objects characteristic of the civilisation of the past. Since it was conceived as a teaching laboratory, the museum is organised into sections according to subject: the rural dwelling, the cellar, the stables, farm work, crafts, weights and measures.


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