I due principi degli Apostoli, come del resto tutti i restanti personaggi, sarebbero intenti, con i loro gesti, ad una sorta di acclamatio, di tenore particolare, rivolta non verso l'imperatore ma verso il Cristo stesso, simboleggiato dalla croce al centro della volta, ovvero una acclamatio crucis (IL MAUSOLEO DI GALLA PLACIDIA 1996, p. 232). A questa simbologia di vittoria e trionfo si unisce poi il tema prettamente funerario delle colombe che si dissetano, tema ricollegabile all'acqua vista come fonte della vita e refrigerium celeste. Le stesse colombe rappresenterebbero il concetto di Seelenvogel, l'uccello in cui si incarna l'anima del defunto per il passaggio verso l'aldilà. Anche la conchiglia ieratica e la testa d'aquila, motivo imperiale, si ricollegano ad una simbologia funeraria. Secondo Friedrich Gerke (GERKE 1966, La composizione musiva dell'oratorio, p. 147) la finestra fra gli apostoli sarebbe simbolo della lux e della claritas divina del Logos, mentre il tema della pace sarebbe evocato dalle colombe. I principi degli Apostoli sarebbero simbolo della vittoria del Christus Victor. Ed ecco la Militia Christi, la cui avanguardia è appunto composta da Pietro e Paolo. Secondo Sante Ghigi (GHIGI 1910, Il Mausoleo di Galla Placidia, p. 94) la conchiglia rappresenta, in realtà, l'apertura alare di una meravigliosa colomba che simboleggia, in questo caso, lo Spirito Santo.
decorazione musiva parietale di Galla Placidia, Lunetta con apostoli Pietro e Paolo
I due principi degli Apostoli, come del resto tutti i restanti personaggi, sarebbero intenti, con i loro gesti, ad una sorta di acclamatio, di tenore particolare, rivolta non verso l'imperatore ma verso il Cristo stesso, simboleggiato dalla croce al centro della volta, ovvero una acclamatio crucis (IL MAUSOLEO DI GALLA PLACIDIA 1996, p. 232). A questa simbologia di vittoria e trionfo si unisce poi il tema prettamente funerario delle colombe che si dissetano, tema ricollegabile all'acqua vista come fonte della vita e refrigerium celeste. Le stesse colombe rappresenterebbero il concetto di Seelenvogel, l'uccello in cui si incarna l'anima del defunto per il passaggio verso l'aldilà. Anche la conchiglia ieratica e la testa d'aquila, motivo imperiale, si ricollegano ad una simbologia funeraria. Secondo Friedrich Gerke (GERKE 1966, La composizione musiva dell'oratorio, p. 147) la finestra fra gli apostoli sarebbe simbolo della lux e della claritas divina del Logos, mentre il tema della pace sarebbe evocato dalle colombe. I principi degli Apostoli sarebbero simbolo della vittoria del Christus Victor. Ed ecco la Militia Christi, la cui avanguardia è appunto composta da Pietro e Paolo. Secondo Sante Ghigi (GHIGI 1910, Il Mausoleo di Galla Placidia, p. 94) la conchiglia rappresenta, in realtà, l'apertura alare di una meravigliosa colomba che simboleggia, in questo caso, lo Spirito Santo.