This paragraph should be hidden. idcardrel 1671 Barbieri Giovanni Francesco detto Guercino
Barbieri Giovanni Francesco detto Guercino1591/ 1666
tela/ pittura a olio
sec. XVII (1629 - 1629)
"Il quadro rappresenta il Cristo mentre appare alla Madre inginocchiata davanti a lui, ella lo contempla con una tenerezza indicibile. La sinistra tocca il corpo del figlio , proprio sotto quella ferita atroce, che guasta tutto il quadro. Egli le appoggia la sinistra intorno al collo, e sta curvo per vederla meglio, è inclinato un poco all'indietro. Questa movenza conferisce alla figura, non vorrei dire alcunché d sforzato, si di innaturale; ciò nonostante essa riman sempre oltre ogni modo seducente...", migliori parole non avrebbe potuto spendere, se non queste, Goethe, durante il suo "Viaggio in Italia" affascinato dalla bellezza della tela. Anche quest'opera come "La Madonna con Bambino benedicente" si colloca in una fase stilistica estremamente delicata, in quanto sembra avvicinarsi alla teoria del classicismo formulata da Giovanni Battista Agucchi, conosciuto personalmente durante il viaggio romano. "Opera non mai abbastanza lodata" (Baruffaldi), "assai laudibile" (Scanelli), sono alcune delle letture che ne hanno determinato la fortuna critica. Nel "Libro dei Conti" di Marco Antonio Barbieri viene menzionata l'opera per un restauro, necessario a causa dell'umidità della chiesa in cui era posta. Riguardo quest'opera il Malvasia ci narra un aneddoto, riguardante il Reni e il Guercino stesso, per cui sembra che quest'ultimo abbia preso a modello il maestro bolognese in particolare nella Madonna, che risulta analoga a una pala del Reni nella cattedrale di Modena, presente almeno dal 1622.