Civica Pinacoteca Il Guercino
Via G. Matteotti, 16
Cento (FE)
Barbieri Giovanni Francesco detto Guercino
1591/ 1666
dipinto murale

intonaco staccato/ applicazione su tela/ pittura a fresco
cm 95 (la) 53 (a)
sec. XVII (1615 - 1617)
n. 0066
In questo riquadro appare più esplicito rispetto ad altri, la derivazione da precedenti incisioni, che già più volte abbiamo ricordato essere quelle di Antonio Tempesta, in particolare si fa riferimento a quel contornare le figure di uno spesso tratto nero che rende l'affresco molto più appiattito e grafico.
Appiattimento che ritroviamo anche nel trattamento del paesaggio, in cui il colore è steso sovrapponendo velocemente diverse gradazioni di colore.
Ancora una volta ci ritroviamo ad analizzare un dipinto in cui le proporzioni e la morfologia dell'animale cacciato, in questo caso lo struzzo, è completamente errata, mentre il cavallo bruno sulla destra risalta in particolar modo come animale studiato in ogni dettaglio e estremamente corretto nella realizzazione pittorica. 

Il tema dei cavalli risulta essere particolarmente caro al Guercino, il quale dedicherà a questi un'intera stanza della stessa casa Pannini e della villa Giovannina, sempre a Cento.