Rocca Sanvitale - Mostra permanente della scultrice Jucci Ugolotti
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Disegni
Sacroprofano, Jucci Ugolotti. Trent'anni di scultura: opere scelte dalla collezione 1975-2005, catalogo della mostra, Parma, 2011
AA. VV., "Sacroprofano, Jucci Ugolotti. Trent'anni di scultura: opere scelte dalla collezione 1975-2005", catalogo della mostra, Parma, 2011Franco Maria Ricci (a cura di), "Sala Baganza", Milano, 1999
G. P. Bernini, "Splendore e decadenza: le decorazioni pittoriche della Rocca di Sala", Sala Baganza, 1980
Piazza Antonio Gramsci, 1
Sala Baganza (PR)
Scultura
"Donna in tensione" è stata nel 2009 la prima opera acquisita dal Comune di Sala, che si è scelto di posizionare presso la Sala dell'Eneide nella Rocca. Nel 2011 il corpus delle opere della Ugolotti si è ampliato ed è stata inaugurata la mostra di scultura permanente dal titolo "Sacroprofano", il cui percorso si snoda sempre negli ambienti cinquecenteschi a partire dalla Sala delle Capriate, ospitante tre grandi sculture in terracotta: "Le Proposte", "Il Bacio", "Il Grande Torso" e la "Ragazza col Ciuffo". Il percorso prosegue verso la Loggia dove si incontrano: "Ritratto di Signora (Omaggio a Giuseppina Allegri Tassoni)", "Margherita", "Sasha con turbante", "Indro (Omaggio a Indro Montanelli) e verso lo Scalone una copia da Boudard. Nel piccolo Camerino dei Busti si trova "Fanciulla" mentre nella Sala dell'Amore si incontrano "Gioia di vita", "Abbraccio" e "Inno alla gioia". Infine nella conclusiva Sala della Carità sono visibili le opere composte per la creazione del monumento a Padre Lino, collocato a Parma.
La Rocca ha anche ospitato esposizioni temporanee come la personale di Ugo Canetti "Bisognerebbe ricominciare l'infanzia da capo" (2008) e quella fotografica di Giovanni Greci "Ovunque: in nessun luogo" (2011).
"Donna in tensione" was the first of her works to be published by the Municipality of Sala in 2009, and was placed in the Sala dell'Eneide in Rocca Sanvitale. In 2011 the municipality acquired a number of Ugolotti’s works and inaugurated a permanent sculpture exhibition, also housed in the 16th century fortress. The exhibition begins in the Sala delle Capriate, which houses three large terracotta sculptures: "Le Proposte", "Il Bacio", "Il Grande Torso" and "Ragazza col Ciuffo". Moving to the Loggia, visitors will find "Ritratto di Signora (Omaggio a Giuseppina Allegri Tassoni)", "Margherita", "Sasha con turbante", "Indro (Omaggio a Indro Montanelli) and near the Scalone a copy of one of Jean-Baptiste Boudard’s statues. The small Camerino dei Busti houses "Fanciulla" while the Sala dell'Amore features "Gioia di vita", "Abbraccio" and "Inno alla gioia". The exhibition ends at Sala della Carità, which houses the works created for the monument to Father Lino Maupas in Parma. Rocca Sanvitale has also hosted temporary exhibitions such as Ugo Canetti’s personal exhibition “Bisognerebbe ricominciare l'infanzia da capo” (2008) and Giovanni Greci’s photographic exhibition "Ovunque: in nessun luog " (2011).