Artisti, artigiani, architetti, produttori

Genova (GE) , 1884/02/14 - 1974
ceramista/ artista

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Vive per un breve periodo a Parigi dove lavora per l'atelier di Paul Poiret. Qui frequenta giovani artisti come Amedeo Modigliani, Gino Severini e Max Jacob. Nel 1921 torna in Italia, ad Albisola Capo, chiamato dalla fabbrica di ceramica artistica “La casa dell’Arte” dove introdurrà i motivi Decó appresi a Parigi. Dopo solamente un anno lascia "La Casa dell'Arte" e apre una propria bottega: “La Fenice”. Nel 1923 espone alcune sue realizzazioni in stile Decò alla Cordelliana di Torino (dove ottiene una medaglia d'oro), alla I Esposizione Nazionale dell'Artigianato e delle Piccole Imprese e alla I Biennale di Arte Decorativa di Monza. Nel 1925 è di nuovo presente alla Biennale di Monza e partecipa all'Expo di Parigi. Nella sua bottega ospiterà artisti di indiscusso valore, tra i quali Arturo Martini: per Martini dipinge, tra il 1926 e il 1927, alcune piccole sculture in terracotta esposte alla Galleria Pesaro di Milano e successivamente a Venezia riscuotendo grande successo di critica e pubblico. Nel 1929 ottiene una medaglia d'oro all'Esposizione Internazionale di Barcellona. Nel 1930 Trucco scioglie la società perché trova che l’impostazione data alla produzione non sia sufficientemente artistica, bensì troppo orientata alla produzione commerciale e nel 1936 cede definitivamente "La Fenice" a Ernesto Daglio. Negli anni Trenta è nominato Rappresentante delle Piccole Industrie e Capo Provinciale della Comunità dei Ceramisti Savonesi. Nel 1933 vince la medaglia d’oro alla Triennale di Milano con alcuni lavori realizzati con la tecnica delle sagome ritagliate e applicate sulle superfici. Nel 1937 apre la “Trucco Ceramiche d’Arte” (oggi Museo Trucco) dove si dedica alla produzione di pezzi unici, alcuni dei quali presenta nel 1938 alla Mostra dell'E.N.A.P.I. a Roma. Nel 1954 partecipa al "Premio Albisola". La “Trucco Manlio XCeramiche” cessa la produzione nel 1964, al momento della morte Manlio Trucco lascia lo stabile al comune, con l’esplicita volontà che in questa sede venissero esposte le eccellenze ceramiche albisolesi.

PARTECIPAZIONI AL CONCORSO NAZIONALE DELLA CERAMICA DI FAENZA:
I edizione del 1938.

FONDAZIONI DEDICATE ALL’ARTISTA O PRINCIPALI NUCLEI DI RACCOLTA
Museo Manlio Trucco, Albisola Superiore

V. Terraroli, Ceramica Italiana d’autore: 1900-1950; Skira, 2007.

G. Beringheli, a cura di, Dizionario degli artisti liguri, De Ferrari, Genova, 2001.

L. Ughetto, a cura di, Manlio Trucco. 1884-1974. Ceramiche, mobili, dipinti, disegni; catalogo della mostra tenutasi ad Albisola dal 22 lugio al 30 settembre 2000, Bacchetta, Alberga, 2000.

F. M. Rosso, Per Virtù del Fuoco; uomini e Ceramiche del Novecento Italiano, Musemeci editore, Aosta, 1983.

Catalogo del Premio Nazionale Albisola 1954 per la Ceramica, Albisola Superiore, 1954.

MENZIONE DELL’ARTISTA NELLA RIVISTA «Faenza»: a. XXVI, 1938, fasc. VI, p. 140.

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