Museo San Domenico
Via Sacchi, 4
Imola

ritualità
Etiopia, cultura Sidamo
artigli di leone (?)
argento
cm 5 (a) 5,4 (la)
secc. XIX-XX
n. 16365
Amuleto costituito da due artigli di origine animale (leone?) montati su una struttura d'argento formata da quattro fasce parallele saldate tra loro e decorate con un motivo in rilievo. La parte superiore della montatura reca due anelli (originariamente tre) utilizzati per poter appendere l'amuleto ad un collare.

strumento magico con funzione protettiva
Per far sì che l'amuleto esercitasse il suo influsso doveva essere indossato.
Gli amuleti e i talismani sono oggetti consacrati per costruire "catalizzatori di energia" attraverso i quali la forza scorre per cercare di raggiungere l'obiettivo che si è prefissato colui che lo ha costruito. Se portato addosso il talismano esercita sul possessore un forte influsso sia a livello protettivo che di carica personale, aiutandolo a superare le difficoltà. Per la fabbricazione di simili oggetti e di monili fu spesso usato in Etiopia il tallero di Maria Teresa d'Austria, il cui contenuto d'argento lo rendeva ideale per l'esecuzione di tali ornamenti.