terracotta ingobbiata,
terracotta graffita,
terracotta dipinta,
terracotta invetriata
secc. XVI/ XVII (1590 - 1610)
Al centro del cavetto, una coniglia destroversa è seduta su un prato, nel fondo è una siepe a graticcio con alcuni alberi secchi e uno centrale fronzuto. Sulla tesa, doppi rombi fessurati con motivi fitomorfi quadripetali, intercalati da fasci di linee rette. Colori: verde-ramina e bruno-ferraccia.
Il piatto, proveniente da scavi in territorio carpigiano, è esemplare della produzione cinquecentesca carpigiana e, in generale emiliano-padana. Ricorrenti sono infatti le FTAZ di animali su oggetti da pompa o d'uso: in questo caso, la coniglia gravida diventa simbolo di fecondità.