tela/ pittura a olio
sec. XX (1918 - 1918)
Ritratto a mezzo busto di uomo, colto di prospetto in atto di temperare una matita. Indossa un abito nero con casacca accollata; ha il capo scoperto, capelli e baffi grigi. Il fondo è uniforme su toni bruni.
Si tratta dell'autoritratto dell'artista carpigiano Vittorio Guandalini, donato dallo stesso nel 1920 al Museo Civico di Carpi. L'opera pubblicata per la prima volta da Alfonso garuti nel 1990, esprime la formazione accademica dell'artista, l'adesione ad un espressivo verismo e le caratteristiche tecniche tese ad un calibrato divisionismo dei colori, resi a toni monocromi (A. Garuti, 1990, p. 137).