rame/ pittura a olio
sec. XVI (1590 - 1599)
L'opera proviene dal deposito dell'ex Congregazione di Carità e giunge al Museo nel 1899. Nel primo inventario del Museo, 1937, il dipinto è registrato come opera di Fra' Stefano da Carpi, e tale viene confermato anche da Alfonso Garuti dopo i restauri del 1976, al momento dell'esposizione (A. Garuti, 1976, p. 10). Ma in quello stesso anno, sulla scorta di quanto già proposto nel 1940 da Ragghianti, l'opera viene avvicinata ad ambito manierista bolognese di fine '500 (R. Russo, 1976, p. 87) e così è attualmente accolta dalla critica contemporanea.