Musei Palazzo dei Pio
Piazza dei Martiri, 68
Carpi (MO)
Montanari Antonio detto Postetta
notizie metà sec. XVIII
dipinto

tela/ pittura a olio
cm. 105 (a) 82 (la)
sec. XVIII (1782 - 1791)
n. A/ 78
Tela dipinta con cornice in legno dorato e dipinto; sul retro sono apposte le consuete indicazioni inventariali.
Il ritratto raffigura un uomo a mezzo busto, barbuto, con cappello nero, abito seicentesco con giubba scura con polsi e colletto bianchi; egli sta lavorando un piano di scagliola nero, incidendolo con una punta; l'ambiente è arricchito da due colonne corinzie sulla destra dietro le spalle del personaggio, e da una veduta di città sulla sinistra. Nella parte superiore della tela un'iscrizione a pennello, in bianco recita: "Guido Fassi da Carpi inventore dei lavori in sca gliola e machinista 1616".

E' raffigurato il carpigiano Guido Fassi (1584-1649), progettista, costruttore e soprattutto iniziatore dell'arte della scagliola colorata, ossia della tarsia che imita il commesso in pietre dure attraverso l'uso del gesso, materiale particolarmente diffuso nelle colline appenniniche di Modena e Reggio. Il personaggio è ritratto mentre lavora con un punteruolo il piano di gesso su cui viene inciso il disegno; riempiendo poi questi segni scavati con un impasto ancora di gesso, variamente colorato, si ottiene l'effetto tarsia marmorea. Assieme al truciolo, la scagliola è l'altra manifattura che ha reso famosa Carpi per tutto il XVII e il XVIII secolo.
Per quanto riguarda le notizie storico-critiche sull'opera in esame, parte della serie di ritratti dipinti da Antonio Montanari detto il Postetta, si rimanda a quanto scritto nella scheda del dipinto inventariato con numero A/231.