Patrimonio culturale dell'Emilia-Romagna

Tela dipinta, conservata nell'originaria ancona monumentale di legno intagliato e policromo. In primo piano sono ritratti, a sinistra, Sant'Antonio da Padova con saio marrone, libro e giglio in mano; a destra, San Nicola da Tolentino in tunica grigio scuro e crocifisso nella mano destra. I due santi sono in atteggiamento estatico, rivolti verso il cielo, dove in gloria siede Maria con Gesù Bambino, tra angeli cantori e musicisti e nubi grigie. La Vergine indossa un manto azzurro che le copre anche il capo, il Bambino una tunica rossa e gli angeli abiti verdi, azzurri e bianchi. Il fondo è piuttosto luminoso, rischiarato dal giallo dell'apparizione celeste, su un paesaggio montano dai toni del verde e dell'azzurro.

L'opera arriva al Museo Civico dalla distrutta chiesa del Cimitero di Carpi, collocazione probabilmente non originaria.
Secondo Alfonso Garuti l'opera ha caratteri riconducibili a scuola bolognese, con caratteri reniani nella compostezza della composizione (A. Garuti, 1990, pp. 46-47).