Musei Palazzo dei Pio
Piazza dei Martiri, 68
Carpi (MO)
Bianchini Ciarlini Ippolito
1767/ 1849
dipinto

tela/ pittura a olio
cm. 91 (a) 67.50 (la)
sec. XIX (1800 - 1810)
n. A/ 26
L'oggetto è composto di una porzione di tela dipinta e incorniciata in legno dipinto. La pellicola pittorica mostra tracce diffuse di crettatura; sul retro indicazioni inventariali a penna, in nero e in rosso. Autoritratto a mezzo busto del pittore raffigurato, seduto su una poltrona rivestita in velluto verde, mentre dipinge una tela disposta su cavalletto e rivolge lo sguardo verso lo spettatore. Egli indossa una camicia bianca annodata al collo e una giacca nera; lo sfondo è costituito da una parete grigiastra e, a sinistra, da un tendaggio scuro; a destra, sopra il cavalletto, sono appesi al muro una tavolozza e qualche pennello.

Il dipinto entra nelle collezioni civiche nel 1927 come dono di Elvira e Vittoria De Pietri Tonelli, e con l'attribuzione a Tommaso Bisi. Il restauro del 1978 ha invece indiscutibilmente restituito l'opera a Ippolito Bianchi Ciarlini (1767/ 1849), in quanto la pulitura ha portato alla luce la sigla " J. B. C." , nella parte sinistra della tela. Si tratta quindi dell'autoritratto eseguito da questo artista carpigiano, formatosi all'Accademia di Belle Arti di Parma e pittore per diletto, in quanto di famiglia benestante. La sua produzione fu soprattutto ritrattistica e caratterizzata da un levigato classicismo.