carta/ pittura a olio
sec. XIX (1870 - 1870)
Il dipinto giunge al Museo quale dono di Eliseo Govi nel 1942, assieme al "pendant" che riproduce Luigia Govi (Carpi 1844 - ?), esponente della nota famiglia carpigiana, figlia di Teonesto e Cecilia Govi, conosciuta e apprezzata pianista.
Gabriella Martinelli Braglia accosta il dipinto all'effigie di "Luisa Menotti" (rif. A/3), per sobrietà interpretativa e tratti stilistici, collocandola pertanto attorno al 1870. Il tono colloquiale del personaggio rappresentato, animato nel volto da una dialettica chiaroscurale, riconduce a modi desunti dalla corrente dei Macchiaioli.