Pinacoteca Comunale di Cesena
Via Aldini, 26
Cesena (FC)
Salvi Giovan Battista detto Sassoferrato
1609/ 1685
dipinto

tela/ pittura a olio
cm. 60 (la) 70 (a)
sec. XVII (1640 - 1685)
n. 55
La Vergine, di cui vediamo il busto, ha le mani giunte in in preghiera e il volto rivolto verso l'alto. Un fascio di luce scende dal cielo e la illumina.

Questa immagine è stata studiata soprattutto da Marina Cellini (1988) che osservando l'iconografia della Madonna intitola l'opera "Vergine in preghiera", mentre Piraccini la definiva "Annunziata". La studiosa ha individuato due disegni preparatori conservati a Windsor che in precedenza erano stati riferiti ad un'immagine del Sassoferrato di collezione privata. Uno dei disegni (catalogo Blunt e Cooke, n. 895) mostra la Vergine a mezzobusto ed un dettaglio delle braccia, l'altro (n. 896) presenta il solo dettaglio delle mani giunte. Si tratta di lavori molto vicini alla nostra tela: solo in basso e sulla destra il manto è tagliato dall'inquadratura più ravvicinata. Non troviamo nel dipinto i bottoni della tunica della Madonna visibili invece nel secondo disegno (n. 896). Dal punto di vista cromatico si osservano colori accesi ed un chiaroscuro deciso. La fissità dello sguardo e la posa richiamano la "S. Flavia" realizzata dal Sassoferrato per la chiesa dei S. Pietro a Perugia e derivano dalla maniera peruginesca. Fina dal 1869 si trovava all'interno del Palazzo Comunale.