Lugo
Notizie storico-critiche:
Il lavoro di restauro interesserà alcuni registri del Fondo aggregato “Registri di Opere Pie diverse. Registri della Congregazione di Carità. Registri dell’Ente comunale di Assistenza, secc. XVI-XX, regg. 515”, conservati presso la sede dell’Archivio Storico di Lugo che raccoglie anche gli archivi storici dei diversi enti ospedalieri lughesi che nel 1976 sono confluiti nell’ente ospedaliero unico comprensoriale.

La scelta dei registri da sottoporre a trattamento conservativo riguarda una selezione di cinque volumi, quattro dei quali riferiti al fondo dell’Ospedale di Sant’Antonio Abate e uno al fondo dell’Ospedale del Limite, allo scopo di attivare una strategia di protezione del patrimonio documentario che informa della vita delle Opere Pie, e poi della Congregazione di Carità, a partire dalle cronologie più remote arrivate fino a noi.

Si tratta di fondi di importanza strategica per la storia dell’assistenza sanitaria a Lugo e comprensorio, sopravvissuta agli insulti del tempo in una raccolta di fondi che solo nel loro insieme compongono il variegato stratificarsi di congregazioni e poi di enti preposti all’assistenza, un tempo ricondotti alla virtù della Carità.
Stato di conservazione:
I materiali che compongono un registro – sempre organici, come carte e pergamene, corami e lacci per coperte, fibre vegetali per legature, colle e pigmenti colorati e, su tutti, l'inchiostro – sono di per sé fragili e, nel caso di talune misture di inchiostri, vulnerabili all’umidità. Talvolta, la minaccia proviene proprio dall’inchiostro che, in presenza di un’eccedenza di solfato ferroso, può corrodere il testo, deplorata conseguenza di miscele che non garantivano adeguata stabilità nel tempo.

Un’altra insidia proviene dai roditori, attratti dalle caratteristiche organolettiche dei materiali che compongono i registri, ai quali si deve la perdita irreversibile di intere superfici. Meno aggressivi, ma non meno insidiosi, gli attacchi batteriologici o le colonie di muffe che, in pernicioso mix con le polveri, possono interferire con la struttura del supporto e con la qualità di testi e immagini.
Descrizione dell'intervento:
Manutenzione programmata: la consultazione e l’esposizione dovranno essere effettuate su idonei supporti angolari di cui dotare l’archivio avendo cura di riposizionare correttamente i distanziatori in cartoncino, con particolare riguardo per la legatura floscia in cuoio del registro n. 2. I registri dovranno essere conservati in un
ambiente dotato di idonei e stabili parametri di temperatura e umidità, monitorandone periodicamente lo stato di conservazione. Nella sala di consultazione dovrà essere consentito l’uso delle sole matite.