Santarcangelo di Romagna

Cimitero Monumentale di Santarcangelo di Romagna

Orari e Tariffe
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via Santarcangelo-Bellaria
Santarcangelo di Romagna (RN)
Tel: 0541 356111
Il 12 ottobre del 1810, a Santarcangelo di Romagna, nell’entroterra riminese, l’ingegnere Lorenzo Balducci firmò un importante progetto per la città: il futuro cimitero monumentale. Il nuovo complesso fu costruito in un’area di Villa Sant’Agata, poco distante dal fiume Uso ma abbastanza da adempiere alle normative promulgate nel 1804 dall’editto di Saint-Cloud, che imponevano le sepolture lontano dai centri abitati.

Del progetto originale, poi effettivamente realizzato, rimane oggi solo la pianta: sobria e funzionale, presenta tuttora un semplice recinto quadrato, addossato alle strutture di servizio e alla cappella funebre. A ricordo della costruzione iniziale, nei pressi dell’ingresso principale del camposanto si può leggere la targa in ottone datata 3 dicembre 1816, giorno della sua inaugurazione.

Con l’ampliamento del 1888, il professore di disegno Antonio Ghinelli concepì per il sepolcreto un impianto ispirato al gusto neogotico: la vecchia chiesa fu sostituita da quella attuale, impreziosita da nuovo portico con archi ogivali; lo stesso stile venne poi ripreso per il cancello in ferro battuto e per le decorazioni interne, dando vita a un linguaggio architettonico coerente che tuttavia riesce a evitare la monotonia.

In anni più recenti il camposanto ha proseguito nel suo percorso di rinnovamento e trasformazione: nel 2005 accoglie l’“Erma degli addii”, opera dell’artista Ilario Fioravanti; nel 2011 la riqualificazione della via alberata antistante l’ingresso principale della necropoli porta al restauro del “Viale della Memoria”, originariamente noto come “Parco delle Rimembranze”. In questa occasione i cippi commemorativi dedicati ai caduti delle due guerre mondiali sono stati ricollocati alla base dei cipressi votivi, restituendo dignità e significato a questo luogo, già inaugurato nel 1924 in onore ai caduti della Grande Guerra.

All’interno del cimitero di Santarcangelo si trovano statue, tombe di famiglia e lapidi storiche in diversi stili, che offrono così una chiara testimonianza dell’evoluzione artistica degli ultimi due secoli. Tra i sepolcri spiccano quelli di alcune delle personalità più illustri della città: Ludovico Marini, attivista risorgimentale e primo sindaco della città; Gioacchino Volpe, storico, docente, deputato, segretario generale dell’Accademia d’Italia e socio dell’Accademia dei Lincei; Teresa Franchini, attrice italiana protagonista di numerosi film nel corso del Novecento.


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