Alberi monumentali
Boschi - Via Marchette
Baricella (BO)
albero singolo
Famiglia: Salicaceae
Provvedimento di tutela
Albero monumentale d'Italia D.M. n. 5450 del 19-12-2017

n. 03/A665/BO/08
Si tratta di un pioppo ibrido derivante dall’incrocio tra Populus nigra e Populus deltoides (originario del Nord America), indicato con varie denominazioni – pioppo della Carolina o pioppo canadese – che evidenziano l’origine non autoctona della pianta, anche se si tratta di un ibrido naturale. Vegeta sul bordo di una strada sterrata, via Marchette, nelle vicinanze dello scolo Lorgana. È un esemplare di dimensioni considerevoli sia per il tronco che per la chioma, dalla bella forma espansa ed estensione notevole, pari a 35 metri di diametro. Nonostante la maestosità è uno tra i più giovani alberi monumentali e non arriva al secolo di vita. Il pioppo infatti si distingue per l’elevata velocità di crescita, ancora più spiccata nelle forme ibride. Con la denominazione di “pioppi ibridi” o “pioppi euroamericani” si intende generalmente un gruppo di varietà selezionate, che derivano dall’incrocio del pioppo nero con il pioppo nero americano (Populus deltoides), come nel caso del nostro pioppo della Carolina. Sono varietà a crescita molto veloce, superiore a quella delle specie di origine, e alcuni ibridi possono svilupparsi fino a due metri all’anno. In virtù di questa caratteristica vengono coltivati per la produzione di legname. Questo esemplare, evidentemente non destinato a tale utilizzo, per la sua peculiare collocazione tra campi a coltivazioni estensive e per la vicinanza ad un corso d’acqua, rappresenta un prezioso tassello ecologico del contesto agricolo, fungendo da rifugio e luogo di riproduzione in particolare per l’avifauna. Tra le tante leggende sulla croce di Gesù, una narra che i soldati per costruirla scelsero il legno del pioppo, il quale, lusingato, alzò al cielo i suoi rami. Questa esultanza non fu apprezzata dal Signore che condannò le sue foglie a tremare in eterno a ogni soffio di vento. Da qui deriverebbe la varietà di pioppo detto “tremolo” (Populus tremula).