Museo d'Arte della Città
Servizi igienici
Book-shop
Mosaici
Disegni
Sculture
Installazioni
Collages
Museo d'Arte della Città di Ravenna, in I musei di qualità della regione Emilia-Romagna 2010-2012, Bologna, Istituto per i Beni Artistici Culturali e Naturali della Regione Emilia-Romagna, 2010, p. 87.
Emiliani A., Spadoni C., La cura del bello: musei, storie, paesaggi per Corrado Ricci: guida al percorso espositivo, catalogo della mostra, Ravenna, Museo d'Arte della città di Ravenna, 2008
Collina C. (a cura di), I luoghi d'arte contemporanea in Emilia-Romagna: arti del Novecento e dopo - 2. ed. aggiornata, Bologna, Clueb, 2008.
Bortolotti L., Ceroni N. (a cura di), Divine metamorfosi: Dossier: il restauro dei cartoni per i mosaici danteschi del Museo d'arte della città di Ravenna, “IBC”, a.16, n.s., 1978/2008
Spadoni C. (a cura di), I mosaici contemporanei del Museo d'Arte della città di Ravenna, Ravenna, Centro Internazionale di documentazione sul mosaico, 2007
Ceroni N. (a cura di), con schede di Mazza A., Tambini A., Viroli G., Pinacoteca comunale di Ravenna: museo d'arte della città: la collezione antica, Ravenna, Longo, 2001
Masetti Bitelli L., Pinacoteca Comunale, in Musei in Emilia Romagna, Bologna, Compositori, 2000, p. 157, n. 25.
Ceroni N., Spadoni C. (a cura di), Pinacoteca di Ravenna. Collezione contemporanea: donazioni, lasciti, acquisti, Ravenna, 1994.
Pinacoteca Comunale, in Zannier I. (a cura di), Viaggio nei musei della provincia di Ravenna, Ravenna, Longo, 1995, p. 42.
Pinacoteca Comunale di Ravenna. Collezione moderna 800-900, Ravenna 1990
Pinacoteca Comunale di Ravenna. Nuove acquisizioni 1975-1988, Ravenna 1988
Pinacoteca Comunale di Ravenna. Opere dal XIV al XVIII secolo, Ravenna 1988
Via di Roma, 13
Ravenna (RA)
Arte moderna (XVI-XIX secolo)
Arte contemporanea storica (1900-1950)
Arte contemporanea attuale (1950 ad oggi)
Arti applicate
Arte figurativa
Arte astratta
Arte concettuale
Arte oggettuale
Nel 1999 furono resi disponibili alcuni ambienti al piano nobile e al pian terreno, già occupati dall'Accademia e dal Museo ornitologico e di Scienze naturali: grazie al recupero di questi nuovi spazi, nel 2002 la Loggetta Lombardesca diventò la sede del “MAR” (Museo d'Arte della città di Ravenna).
Da citare, inoltre, come presenza celebre nel patrimonio artistico cittadino, il monumento funebre di Guidarello Guidarelli, riferito a Tullio Lombardo (1525) e trasformato in leggenda da Gabriele d'Annunzio.
Giambattista Bassi, Telemaco Signorini, Giuseppe Abbati, Arturo Moradei, Luigi Serra, Ettore Tito rappresentano la pittura dell'Ottocento, mentre Domenico Baccarini, Giuseppe Ugonia ed Ercole Drei rimandano alla Faenza artistica del primo Novecento. Da segnalare le fotodinamiche di Carlo Ludovico Bragaglia, a testimonianza del Futurismo di Romagna, e un nutrito nucleo di opere dagli anni cinquanta tra le quali si segnalano lavori di Accardi, Bendini, Boetti, Castellani, Cattelan, Festa, Francese, Guidi, Manzoni, Morlotti, Paladino, Pozzati, Ruggeri, Saetti, Schifano, Vedova, Veronesi. Un disegno di Klimt ricorda l'importanza, per la formazione del maestro viennese, dei mosaici ravennati. L'attività musiva è protagonista del Centro Internazionale di Documentazione sul Mosaico (CIDM). Istituita nel 2003, questa sezione è nata per promuovere la ricerca e lo studio e la valorizzazione del mosaico, documentato, per il contemporaneo, da Afro, Balthus, Campigli, Capogrossi, Chagall, Corpora, Fioroni, Guttuso, Mathieu, Saetti, Santomaso, Vedova, Ontani e Paladino, per citare alcuni nomi. Nel 2011 il CIDM ha presentato al pubblico le sei acquisizioni più recenti: i pannelli "Blu oltremare" e "Croce Blu" dell’artista friulano Lino Linossi; "La Folla" di Luca Barberini; "Lens" di Arianna Gallo, "Fruscio" del giapponese Takako Hirai e "Movimento n. 14" del gruppo CaCO3. Ha inoltre promosso eventi quali: G.A.E.M. esposizione di opere di giovani artisti internazionali selezionati dal concorso GAEM 2011 (Giovani artisti e mosaico) per la promozione del mosaico quale linguaggio contemporaneo, l'installazione “Il mostro della laguna” (2011) e all'interno del II Festival del Mosaico la mostra "Frattur-Arte" (2011).
L'attività espositiva del Mar si segnala per la particolare attenzione riservata ai padri della storiografia e della critica d'arte del Novecento. Le esposizioni “Da Renoir a de Staël, Roberto Longhi e il moderno” (2003) e “Turner Monet Pollock. Dal Romanticismo all’Informale omaggio a Francesco Arcangeli” (2006) hanno tracciato i passaggi fondamentali del nostro tempo. A queste si affiancano le antologiche dedicate a grandi figure artistiche del XX secolo, da Aldo Mondino ad Alberto Giacometti, a Mimmo Paladino e Felice Casorati, cui si aggiunge Critica in Arte, una serie di eventi dedicati ad artisti giovani e a giovani curatori. L'iniziativa, dal carattere militante, si propone di fare luce sulle nuove identità della critica e sulle espressioni artistiche delle ultime generazioni. Nell'ambito della rassegna sono state allestite le monografiche di David Casini, Silvia Camporesi, Sara Rossi, Ivan Malerba, Stefania Galegati, Matteo Montani, Francesco Barocco, Dacia Manto, Pietro Ruffo, Marinella Senatore, Chiara Lecca, Alterazione Video ed Ettore Favini.
Tra gli altri eventi ospitati dal MAR vanno ricordati: "La cura del bello. Musei, storie, paesaggi per Corrado Ricci" e "Gli enigmi di un dipinto. Da Nicolò Rondinelli a Baldassarre Carrari" nel 2008, "L'Artista viaggiatore da Gauguin a Klee, da Matisse a Ontani", "Astratta" e "Eugenio Carmi. Armonie dell’invisibile. La bellezza immaginaria (opere 1948- 2009)" nel 2009, "I Preraffaelliti e il sogno italiano. Da Beato Angelico a Perugino, da Rossetti a Burne-Jones", "Tonino Guerra poeta, pittore" e la personale di Concetto Pozzati "Tempo sospeso" nel 2010. Del 2011 sono invece "L’Italia s’è desta 1945-1953. Arte in Italia nel secondo dopoguerra, da De Chirico a Guttuso, da Fontana a Burri"; "Abecedario della storia sotto il tappeto" la mostra di RAM 2011, una selezione biennale che permette, da ormai dieci anni, ai giovani artisti visivi del territorio di crescere e farsi conoscere a livello regionale, nazionale e internazionale, "Pablo Echaurren. Lasciare il segno ( 1969-2011)" e "Elogio della mano. Disegni dall'Accademia di Belle Arti di San Pietroburgo".
Il Museo ospita anche annualmente la cerimonia di consegna delle Vele d'Oro alla carriera e la mostra del "Premio Marina di Ravenna" (cfr. scheda), manifestazione dedicata a importanti personalità del mondo dell'arte, che ha visto nel corso degli anni la partecipazione di artisti del calibro di Luca Alinari, Gianfranco Baruchello, Davide Benati, Vasco Bendini, Eugenio Carmi, Vittorio D'Augusta, Georges Mathieu, Mario Nanni, Achille Perilli, Tullio Pericoli, Graziano Pompili, Antonio Possenti, Concetto Pozzati, Arnulf Rainer, Germano Sartelli e molti altri. Tra dicembre e gennaio 2012 presso questa sede verranno esposte le opere dei 5 giovani artisti vincitori della 55^ edizione del Premio.
Un'intensa attività didattica offre l'opportunità di accostarsi alle realtà del museo e diventare protagonisti del processo creativo. Numerosi sono i percorsi tematici, rivolti alle elementari, alle medie e alle superiori, e progettati in funzione di un'attività integrata al percorso scolastico.
Other noteworthy events hosted by MAR included: " La cura del bello. Musei, storie, paesaggi per Corrado Ricci" and "Gli enigmi di un dipinto. Da Nicolò Rondinelli a Baldassarre Carrari" in 2008; "L'Artista viaggiatore da Gauguin a Klee, da Matisse a Ontani", "Astratta" and "Eugenio Carmi. Armonie dell’invisibile. La bellezza immaginaria (opere 1948- 2009)" in 2009; " I Preraffaelliti e il sogno italiano. Da Beato Angelico a Perugino, da Rossetti a Burne-Jones", "Tonino Guerra poeta, pittore"and Concetto Pozzati’s 2010 personal exhibition "Tempo sospeso". The year 2011 saw "L’Italia s’è desta 1945-1953. Arte in Italia nel secondo dopoguerra, da De Chirico a Guttuso, da Fontana a Burri" and "Abecedario della storia sotto il tappeto", the biennial RAM 2011 exhibition that, for the last ten years, has allowed young local visual artists to grow and make a name for themselves at the regional, national, and international levels.
Every year, the Museum hosts the ceremony for the Vele d’Oro lifetime achievement award and the exhibition that parallels the "Marina di Ravenna Award" (which see), an event dedicated to leading artists and which over time has seen the participation of Luca Alinari, Gianfranco Baruchello, Davide Benati, Vasco Bendini, Eugenio Carmi, Vittorio D'Augusta, Georges Mathieu, Mario Nanni, Achille Perilli, Tullio Pericoli, Graziano Pompili, Antonio Possenti, Concetto Pozzati, Arnulf Rainer, Germano Sartelli and many others. Between December 2011 and January 2012 works from the five young winners of the 55th edition of the Award will be on display at the museum. Intense educational activities allow participants to get to know the museum and become protagonists in the creative process. There are numerous theme-based itineraries targeting elementary, middle school, and high school students, which aim to supplement traditional school activities.