Casa museo Renzo Savini, foto di Luca Bacciocchi
Casa museo Renzo Savini, foto di Luca Bacciocchi
Casa museo Renzo Savini, foto di Luca Bacciocchi
CSI
CSID Collezionisti
Bologna

Casa museo Renzo Savini

Orari e Tariffe
Per orari di visita e costi del biglietto consultare il sito web o contattare telefonicamente.
Tipologia Collezioni
Via Letizia, 11
Bologna (BO)

Appartamento
Arte
Archeologia classica
Arte contemporanea attuale (1950 ad oggi)
Arte medievale (XI-XV secolo)
Arte moderna (XVI-XIX secolo)
Renzo Savini (1931-2018)
"Casa Museo Renzo Savini raccoglie una vasta gamma di “naturalia e mirabilia” collezionate sapientemente in una vita di passione per l’arte e per il bello. Renzo Savini, l’artefice di questa collezione, era umanista, uomo colto, grande collezionista di opere d’arte che spaziano nei secoli, dalle origini ai giorni nostri.
Casa Museo Renzo Savini raccoglie opere d’arte, assemblate a curiosità di ogni genere, spaziando da rare pubblicazioni, raccolte epistolari, pietre di ogni epoca e forma, giocattoli, burattini, terrecotte, cristalli, sculture lignee ed in terracotta, a tanto altro. Il visitatore si trova ad interagire potendo interamente usufruire di quanto offrono i Salotti in termine di accoglienza, in una dimensione sospesa tra quella che è la dimensione esterna e la realtà interna: Visitatore-Ospite d’onore."


Savini commissionava all’architetto Raoul Biancani, nel 1964, il suo appartamento, che si configurava come uno degli esempi più interessanti di architettura contemporanea, sviluppato su tre livelli, dove il pieno dei muri in mattoncino vive in costante gioco armonico con le grandi aperture delle finestre. L’appartamento, luminoso e spazioso, è la sede di una collezione eterogenea di materiali che Savini portò avanti per tutta la sua vita. Al suo interno, la scala che raccorda i piani dei livelli della casa, è anch'essa arricchita con opere sia in parete, sia sugli scalini e sulle mensole a muro dove poggiano pietre e sculture. Al centro dell’appartamento è presente un piccolo ‘gabinetto delle meraviglie’ nel quale sono allestiti manufatti di provenienze differenti su mensole di vetro, la cui trasparenza ne permette la visione a tutto tondo; e, in essa, sono raccolti reperti insieme a curiosità di ogni genere.

Paesaggi culturali

La moglie del collezionista, Nina De Beni, fu ricercatrice di patologia vegetale all’Università di Bologna nonché collaboratrice del prof. Gabriele Goidanich, e per cinquant’anni aiutò il marito a catalogare e raccogliere con rigore ed estro oggetti inusuali di tutti i tempi.  Nella palazzina di Savini risiedeva per anni Dante Bini, architetto di fama mondiale, noto anche per aver ideato per Michelangelo Antonioni e Monica Vitti La Cupola, l'avveniristica villa sulla Costa Paradiso in Sardegna

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