Alberi monumentali
Località Baggiovara - Via Jacopo da Porto Sud, 490/2
Modena (MO)
albero singolo
Famiglia: Pinaceae
Provvedimento di tutela
Albero monumentale d'Italia D.M. n. 5450 del 19-12-2017D.P.G.R. 139/21 n. 013/F257/MO/08
Un cedro del Libano monumentale e ultracentenario, di forma singolarmente piramidale e slanciata, con i suoi 36 metri di altezza domina il lato sud del giardino di un edificio storico, chiuso al pubblico ormai da oltre 10 anni, a Baggiovara di Modena. Si tratta della ex villa Montecuccoli costruita nella seconda metà dell’Ottocento come villa residenziale di campagna della omonima famiglia. Nel primo dopoguerra, divenuta di proprietà pubblica, la villa fu trasformata in edificio scolastico e ora è in disuso da anni. È in corso di progettazione la sua trasformazione in Hospice territoriale di Modena. Il cedro del Libano è originario dei monti del Libano ed è stato introdotto in Europa tra il XVI e il XVII secolo. In Italia i primi esemplari importati furono piantati nel 1787 nell’orto botanico di Pisa. È una specie ornamentale molto apprezzata fin dall’antichità, anche per il profumo e l’incorruttibilità del suo legno. Oggi è molto diffuso nei giardini in virtù del suo bellissimo portamento, per il tronco possente e spesso ramificato fin dal basso. La “Foresta dei cedri di Dio” è quel che resta dell’immensa foresta che una volta ricopriva il monte Libano. Gli alberi presenti nella foresta vennero sfruttati da Assiri, Babilonesi e Persiani, fino ai Fenici. Questi ultimi riuscirono a diventare la prima potenza navale mercantile del mondo allora conosciuto, costruendo navi di cedro. Gli Egizi usarono la resina di cedro per il processo di mummificazione. Oggi la foresta è rigorosamente protetta e dal 1998 è inserita nella lista dei patrimoni dell’umanità UNESCO.