Alberi monumentali
Via Rusticana, 7
Pieve di Cento (BO)
albero singolo
Famiglia: Salicaceae
Provvedimento di tutela
Albero monumentale d'Italia D.M. n. 5450 del 19-12-2017D.P.G.R. 139/21 n. 008/G643/BO/08
Questo pioppo nero, analogamente ad un altro esemplare suo gemello, è visibile percorrendo via Rusticana, venendo da Pieve di Cento; entrambi si trovano sulla sinistra a circa 50 metri dalla strada, circondati da coltivazioni a seminativo; le due piante sono separate tra loro, ma più o meno allineate rispetto alla strada. Il catasto gregoriano, redatto nel periodo post napoleonico (1830), descrive i poderi presenti ai lati della via del Rustichello (ora via Rusticana) come terreni arativi-vitati. Il podere su cui erano presenti diverse case da massaro, tuttora esistenti, con orto e fienile, era suddiviso in appezzamenti di terreno aratorio separati da piante di alberi e viti in filari. Spesso il caposaldo della piantata era un albero, pioppo o farnia, che veniva lasciato crescere spontaneamente ad alto fusto. Alcuni di questi esemplari si sono conservati fino ad oggi e hanno raggiunto notevole età e dimensione. Entrambe le piante sono impalcate a circa 4 metri da terra e posseggono una folta chioma di forma rotondeggiante; queste caratteristiche testimoniano la probabile passata gestione con potature a capitozzo. Foto aeree del 1954 mostrano nell’area interessata, la presenza di almeno 10 pioppi neri, tra cui anche i due ora oggetto della tutela. Testimonianze locali riportano che i due pioppi neri potrebbero avere un’età compresa tra i 90 e i 100 anni. La sagoma rotondeggiante della chioma si contrappone alla forma “a campanile”, snella, stretta e allungata, di una varietà di questa stessa specie coltivata e spontaneizzata, il Populus nigra var. italica o pioppo cipressino, molto diffuso nel territorio; con il suo portamento slanciato ed elegante definisce particolari effetti paesaggistici riproducendo geometrie moto apprezzate. Occupa poco spazio, resiste a fumo e inquinamento e può raggiungere grandi dimensioni; ha trovato un grande utilizzo per la creazione di cortine verdi e per segnare i tracciati della viabilità.