Archivio Carlo Tassi, esterno. Foto di Luca Bacciocchi.
Archivio Carlo Tassi, interno. Foto di Luca Bacciocchi.
Archivio Carlo Tassi, interno. Foto di Luca Bacciocchi.
CSI
CSID Artisti
Bondeno

Archivio Carlo Tassi

Orari e Tariffe
Per orari di visita e costi del biglietto consultare il sito web o contattare telefonicamente.
Servizi
Tipologia Collezioni
Pubblicazioni e Cataloghi
- Bugatti, C. E., a cura, 1972, Carlo Tassi, monografia, Collana “La vita e l’opera dei grandi maestri contemporanei”, Bugatti Editore, Ancona
-Marcianò, E., a cura, 1982, Carlo Tassi, Collana monografica “Pittori e scultori del nostro tempo”, Magalini Editrice, Rezzato (BS)
- Censi, M., 1996, Pittura e Grafica di Carlo Tassi, Siaca Editore, Cento (FE)
- Cerioli, G., Volta, P., a cura, 2010, Il cammino dell’arte di Carlo Tassi, Edizioni Cartografica, Ferrara
Via Virgiliana 187
Bondeno (FE)
Tel: 0532 892720
casa con giardino
Arte
Pittura
Scultura
Carlo Tassi (1933/ 2011)

L'archivio Carlo Tassi è collocato nell'ultima dimora dell’artista, una casa a due piani dove il piano terra è dedicato all’atelier, al deposito e a uno spazio galleria di apertura al pubblico, già quando l'artista era in vita. La casa è piena di sue testimonianze, dalle sue opere a quelle di altri, collezionate unitamente alla mobilia e oggetti d’antiquariato di varie epoche. In tutto sono presenti circa 1.300 opere inventariate, 800 realizzate dall'artista e le restanti facenti parte della collezione curata da Tassi in vita. Obiettivo primario dell’Archivio è quello di ricostruire una mappa completa dell’opera dell'artista. Allo scopo di promuovere e diffondere la conoscenza dell’opera omnia di Carlo Tassi, l’Archivio collabora alla realizzazione di mostre, cataloghi e altre iniziative culturali. Finora tali collaborazioni si sono svolte con istituzioni nazionali (musei, fondazioni e gallerie) e locali tra cui l'Associazione Bondeno cultura.

Paesaggi culturali

Figlio del restauratore e artista Gaetano Tassi, Carlo ha studiato fino a diventare restauratore all’Istituto d’Arte “Dosso Dossi” di Ferrara. Si perfezionava poi a Bologna, prima all’Istituto d’Arte con Paolo Manaresi, quindi all’Accademia di Belle Arti con Virgilio Guidi e Pompilio Mandelli. L'itinerario delle opere dell’artista oggi si snoda tra il Museo del Risorgimento e della Resistenza di Ferrara, a Bondeno presso il Duomo, nella Chiesa della B. V. Addolorata, alla Pinacoteca Civica “Galileo Cattabriga” e ad Argenta presso la Galleria Comunale d’Arte Moderna. La campagna ferrarese e i paesi di essa sono stati il contesto della sua esistenza; anche a Bondeno presso il suo ex studio di via Botte Panaro è stata posta una lapide commemorativa

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