Antiquarium Museo Archeologico
C.so Umberto I, 1/2
Spilamberto
vetro
abbigliamento e ornamenti personali
ambito longobardo

Il primo Stabilimento Bagni, interamente in legno, fu costruito nel 1843. Nel 1875 venne sostituito dagli Stabilimenti Idroterapici del Comune di Rimini, considerati all'epoca per dimensioni e attrezzature fra i più belli d’Italia. Il centro si avvalse dell’assistenza scientifica del famoso fisiologo Paolo Mantegazza, che divenne poi il primo direttore dello stabilimento. Si applicavano le ‘cure marine’ sfruttando le naturali proprietà benefiche dell’acqua di mare, della sabbia e del sole. Attorno all'idroterapico si sviluppò un’alacre attività sanitario turistica, vennero costruiti alberghi, colonie, ospizi, il nuovo Stabilimento Bagni e il Grand Hotel. Nel tempo l’istituto si avvalse della prestigiosa collaborazione di medici qualificati, nel 1879 era direttore uno dei più famosi medici cattedratici del momento, il dottor Augusto Murri. Negli anni 20 del 1900 lo stabilimento ebbe un momento di decadimento, anche se numerosi scienziati continuarono a sostenere l’importanza delle cure talassoterapiche, tanto che nel 1928 a Rimini si tenne il Congresso Nazionale di Talassoterapia, da cui derivò il Centro Studi di Talassologia Medica che intendeva riprendere le cure marine. Gli eventi bellici della seconda guerra mondiale stroncarono il progetto e solo nel 1972 cominciò la costruzione del nuovo Istituto Talassoterapico, che diede inizio alla sua attività sull'arenile di Miramare nel 1976. Nel 1995, nei pressi dello stabilimento, è stata scoperta una vena di acqua bromoiodica che ha permesso di ampliare la gamma delle prestazioni.

In passato conosciuto come Talassoterapico, oggi Riminiterme è un moderno centro termale che sorge sulla spiaggia più grande di Rimini (a Miramare, tra Rimini e Riccione, a due passi dall'aeroporto “Federico Fellini”) ed è l’unico complesso della regione che utilizza acqua di mare e termale per cure e trattamenti.