erbario, c. 235

Museo Civico
Via Pillio, 1
Medicina
Tipo: Raccolta di piante essiccate
Categoria: Botanica

mm. 330 (a) 230 (la) 70 (p)
sec. XVII
1600 - 1699
n. F.VIII corretto in E.VIII
Nella pagina sono state fissate tre piante. Sopra c'è la foglia di un'erba e sotto ci sono due esemplari fioriti di un'altra (mancano le radici). Sotto alle pianta si ha la denominazione.

Si tratta della più modesta fra le quattro raccolte che ci sono giunte.
Non presenta un indice, e non reca nè la data, nè il nome del compilatore: queste indicazioni potrebbero essere andate perse, dato che il volume manca della copertina originale.
Non conosciamo quindi nè l'autore della raccolta, nè il luogo dove è stata effettuata. Le pagine sono 419, numerate sul recto e sul verso. I campioni, circa 300 in tutto, sono applicati solo su un lato dei fogli, da uno a tre per foglio; non tutti però appartengono a specie diverse: ci sono infatti molte ripetizioni. La parte maggiore dei campioni è priva di parti importanti per l'identificazione, come i fiori o i frutti; spesso si tratta solo di foglie. La grafia e la nomenclatura suggeriscono che si ratti di un prodotto del XVII secolo, forse costruito per essere usato nella Farmacia o nell'Ospedale.

Per quanto riguarda questa pagina, l'Autore riporta le seguenti piante:
1) Heborus niger;
a parte l'errore di ortografia potrebbe trattarsi effettivamente di Helleborus niger L., anche se gli elementi identificativi sono pochi per questo genere così complesso. Fam. Ranuncolaceae; sottobosco di pinete a pino silvestre e pino nero, boschi submediterranei;
2) Beluis maior;
potrebbe trattarsi di Anthemis cotula L., o specie simile, ma difficile la determinazione di questi due esemplari.
Uso originario: Studio delle piante, in particolar modo di quelle officinali; probabilmente utilizzato nella Farmacia o nell'Ospedale.
Data di costruzione: secolo XVII

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