erbario, c. 28

Museo Civico
Via Pillio, 1
Medicina
Tipo: Raccolta di piante essiccate
Categoria: Botanica

mm. 330 (a) 230 (la) 70 (p)
sec. XVII
1600 - 1699
n. F.VIII corretto in E.VIII
Nella pagina sono state fissate le porzioni apicali di due piante di specie diverse; mancano gli apparati radicali e la parte centrale delle erbe. Sotto alle piante c'è la denominazione.

Si tratta della più modesta fra le quattro raccolte che ci sono giunte.
Non presenta un indice, e non reca nè la data, nè il nome del compilatore: queste indicazioni potrebbero essere andate perse, dato che il volume manca della copertina originale.
Non conosciamo quindi nè l'autore della raccolta, nè il luogo dove è stata effettuata. Le pagine sono 419, numerate sul recto e sul verso. I campioni, circa 300 in tutto, sono applicati solo su una parte dei fogli, da uno a tre per foglio; non tutti però appartengono a specie diverse: ci sono infatti molte ripetizioni. La parte maggiore dei campioni è priva di parti importanti per l'identificazione, come i fiori o i frutti; spesso si tratta solo di foglie. La grafia e la nomenclatura suggeriscono che si ratti di un prodotto del XVII secolo, forse costruito per essere usato nella Farmacia o nell'Ospedale.

Per quanto riguarda questa pagina le piante determinate dall'Autore sono:
1) Camedris foemina;
attualmente si chiama Teucrium Chamaedrys L., fam. Labiatae; il suo nome volgare è ancora querciola, visto che cresce in quercete e leccete xerofile, in prati aridi o al margine dei boschi.
2) Ranunculus;
sicuramente è un appartenente alla famiglia delle Ranuncolaceae, ma insufficienti sono gli elementi d'identificazione.
Uso originario: Studio delle piante, in particolar modo di quelle officinali; probabilmente utilizzato nella Farmacia o nell'Ospedale.
Data di costruzione: secolo XVII

Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione, propri e di terze parti.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookie.