Zauli Carlo
1926/ 2002
scultura

grès
cm 62 (la) 125 (a) 52 (p)
sec. XX (1974 - 1975)
L'opera appartiene alla tipologia dei cosiddetti "Bianchi esplosi", sviluppata nei primi anni '70, senz'altro il periodo migliore della produzione dell'artista romagnolo.
L'opera si sviluppa partendo da un parallelepipedo a sviluppo verticale mosso sulla superficie liscia e smaltata con "Bianco Zauli", caratterizzata da onde e fenditure che lasciano intravedere la ruvida natura della materia interna.
[Collezione privata AT]