Museo Civico Archeologico Etnologico
Largo Porta S. Agostino, 337
Modena
gabbro o metagabbro
(?) (- - -)
cm 2,6 (la) 3 (lu) 1,3 (s)
n. EG18
La rappresentazione naturalistica dell’intero corpo dello scarabeo è attestata cronologicamente dal Medio Regno fino all’Epoca Greco-Romana. Questo scarabeo, scolpito in tutti i suoi dettagli anatomici, è privo sia del foro passante che dell’anello, presenti in altri esemplari tra le zampe del coleottero. Si può segnalare inoltre la predilezione delle pietre dure per la realizzazione di questo tipo di scarabeo.